con gli amici del commercio equo, degli orti e del parco Arcobaleno, abbiamo organizzato una iniziativa che mira a sensibilizzare sulla questione sementi , perdita di biodiversità, sovranità alimentare.
L' intero mercato mondiale delle sementi è oggi quasi totalmente gestito da sette aziende multinazionali che detengono i brevetti e che si occupano contemporaneamente (e paradossalmente) della produzione di sementi, veleni per l'agricoltura e OGM e quest'anno la UE per poco non mette al bando lo scambio di sementi tra agricoltori.
Leggi e sentenze che espropriano contadini, piccoli produttori, cittadini di fare ciò che da sempre si è fatto.. riprodurre, conservare e distribuire le sementi antiche.. le sementi dei nostri padri..dei nostri avi.. (dal blog di Coltivar Condividendo)
Una situazione davvero insostenibile che deprime biodiversità, agricoltura rurale e biologica, diritto al cibo.
Vi invitiamo tutti a partecipare possibilmente portando un piccolo ma significativo atto di protesta, una bustina vostra, del nonno, del vicino di casa, di un amico, di un conoscente di sementi autoprodotte da scambiare.
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